venerdì 25 aprile 2008

LONDRA, città verde

Londra è la città più giovane e cosmopolita d’Europa, un punto di incontro per i ragazzi proveniente da ogni parte del mondo. Qui puoi trovare trasgressione e tradizione, l’ipertecnologico convive con l’austerità degli edifici come Buckingam Palace, residenza dei reali.

Una città che nasconde al suo interno un’altra dimensione, the tube, un labirinto sotterraneo che ti consentirà di allontanarti dall’affascinante quanto famoso quartiere di Soho per catapultarti in alcuni dei quartieri più bizzarri come Camden Town.
Ma la cosa che più mi ha colpito è l’enorme quantità di parchi e giardini dove poter leggere un buon libro lontano dalla confusione, sdraiarsi sugli enormi prati e dove, immancabilmente, si fanno dei piacevoli incontri: the squirrels!

Ad Hide Park (come in molti altri parchi) gli scoiattoli vagano liberi saltando tra alberi e prato senza sembrare minimamente infastiditi dalla presenza umana, anzi.


Ed io non potevo lasciarmi sfuggire un’occasione del genere per cui, munita di un sacchetto di arachidi, non ho dovuto fare altro che mostrarlo, lanciando qualche nocciolina, per ritrovarmi circondata da questi simpatici esserini grigi.
Alcuni si avvicinano così tanto da riuscire a rubarti la nocciolina tra le mani per poi scalare in fretta un albero poco lontano, altri, i più temerari, arrivano anche ad arrampicarsi sulle tue gambe pur di ottenere altro cibo da aggiungere alla loro scorta invernale.




giovedì 24 aprile 2008

Ciambellone agli agrumi

A somiglianza tua, a tua immagine, arancia, si fece il mondo: rotondo il sole, circondato per spaccarsi di fuoco: la notte costellò con zagare la sua rotta e la sua nave. Così fu e così fummo, oh terra, scoprendoti, pianeta arancione. Siamo i raggi di una sola ruota divisi come lingotti d’oro e raggiungiamo con treni e con fiumi l’insolita unità dell’arancia.
Ode all'arancia - Pablo Neruda



Ciambellone agli agrumi

4 uova
250 gr zucchero a velo
250 gr yogurt agli agrumi
150 ml olio di semi
300 gr farina 00
100 gr fecola di patate
1 bustina di lievito
buccia di un'arancia e un limone

Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite lo yogurt, l’olio, le bucce grattate degli agrumi ed infine la farina setacciata con l'amido e il lievito. Versate l’impasto in uno stampo per ciambella (24 cm) imburrato e infarinato. Infornate a 190°C per 50-55 minuti.

Questo ciambellone resta morbidissimo e profumatissimo per giorni.

Variante: sostituendo lo yogurt agli agrumi con quello naturale ed aggiungendo 100 gr di cioccolato in pezzi è possibile ottenere un ciambellone con gocce di cioccolato altrettanto saporito.

venerdì 18 aprile 2008

SEYCHELLES, terra senza tempo


Sabbia bianca corallina, acqua turchese e cristallina, temperature che non scendono mai al di sotto dei 20 gradi: credevo che fossero queste le caratteristiche dell’isola dei sogni ed invece mi sbagliavo perché quello che fa realmente la differenza è l’aggiunta di una natura perfettamente conservata e sottratta ai grandi edifici che invece tanto affascinano il turismo di massa.


Le seychelles sono definite perle dell'Oceano Indiano. Si tratta di isole granitiche dove le rocce, forme imponenti e voluttuose modellate dal vento, la fanno da padrone.

Qui è possibile vivere la purezza assoluta di una natura incontaminata che mi ha sorpreso per la sua selvaggia unicità e ricchezza. Il 50% del territorio è riserva o area protetta, con parchi nazionali marini e fondali sorprendenti.
Non c’è luogo più indicato per chi, come me, ama gli animali. Sorprendente la visione delle tartarughe giganti (unico posto al mondo insieme alle Galapagos ad ospitarle) , che hanno dimostrato, allungando il collo, di apprezzare molto le mie carezze ed ancora più emozionate è stato nuotare in compagnia di quelle marine.

Bellissima l'esperienza all’interno della foresta vergine che ospita alcune tra le specie endemiche più particolari, come l'affascinante palma del Coco de Mer all’interno del parco Vallée de Mai e le passeggiate in bicicletta attraversando le piantagioni di vaniglia a La Digue, terza isola per estensione.

Gli abitanti delle Seychelles non hanno fretta, la vita scorre lenta. E se riesci anche tu ad apprezzare questa assoluta tranquillità sarà fantastico concedersi del tempo per meditare e assaporare lentamente la bellezza struggente di queste isole e riconquistare il contatto con la natura selvaggia.

Potrai fermarti ad ascoltare il gorgoglio dei ruscelli, il fruscio delle larghe foglie attraversate dal vento, il richiamo dei pappagalli neri di giorno e dei pipistrelli della frutta in cerca di cibo la notte mentre con lo sguardo, disteso in spiaggia, cerchi di individuare la Croce del Sud.






giovedì 10 aprile 2008

CORNETTI ALLO YOGURT

Poichè si tratta di una ricetta di origine altoatesina permettetemi di chiamarli "cornetti allo Joghurt" come ho sempre fatto influenzata, e non solo in questo, dalla mia mamma che mi ha sempre spiegato che "si scrive con l'acca di Hotel!" rifiutando di imparare ed usare alcuni termini in lingua italiana come a voler conservare e mostrare, anche in questo, qualcosa delle proprie radici e della propria cultura.


Il merito di questa ricetta è di Anna C., che io non conosco ma ringrazio per averci fatto conoscere questo impasto facile, veloce e soprattutto buonissima.

Ecco cosa ha riportato:

Non so se li conoscete li ho fatti già un paio di volte e in casa mia hanno riscosso un successo notevole sia per la colazione che per la merenda, sono ottimi da farcire sia con il dolce che con il salato, un'impasto molto elastico e con un sapore buonissimo che non è dolce e soprattutto sono veloci da farsi.
500 gr di farina 0 , 25 gr di lievito, 1 cucchiaio di zucchero, 80 gr di acqua tiepida, 30 gr di burro morbido tagliato a quadretti, 250 gr di yogurt naturale tiepido, 10 gr di sale
Sia che si faccia a mano o che si usi un'impastatrice sciogliere il lievito nell'acqua yogurt e zucchero, aggiungere la farina ed il resto e lavorare a mano fino a che non diventa elastico o con il robot per 10 min vel 1 -1 1/2, far lievitare al caldo e coperto per circa 30 min, stendere su un piano infarinato e tirare con il matterello altezza 1 centimetro, ritagliare 6 triangoli e arrotolare dando forma di cornetti, a seconda di quanto li fate grandi ne possono venire 6/8.
Pennellare con l'uovo sbattuto e far lievitare per 30 min, cuocere in forno a 200/210 per 20/25 min circa.
Le varianti a scelta propria.


I miei sono stati farciti con cubetti di salame, ricotta ed una bella grattata di pepe nero.

domenica 6 aprile 2008

BLUEBERRY MUFFINS

Blueberry Muffins


Blueberry Muffins
Da Modern Classic Book 2 di Donna Hay

Ingredienti per 12 muffins
Farina 00, 280g
Lievito per dolci, 2 cucchiaini colmi
Uova, 2
Zucchero, 150g
Olio di semi, 70ml
*Sour Cream, 230g
Mirtilli freschi, 200g

*In basso le indicazioni per farla in casa.

Procedimento
In una ciotola mescolare la farina con il lievito, un pizzico di sale, e lo zucchero. A parte mescolare le uova, l'olio, la sour cream* (o crème fraîche) ed un cucchiaino di scorza di limone grattugiata. Versare il composto liquido nel composto di farina e mescolare velocemente senza lavorare eccessivamente il composto. Infarinate leggermente i mirtilli e scuoteteli bene con un colino per togliere la farina in eccesso - questa operazione fa sì che i frutti non scivolino sul fondo. Incorporateli all'impasto mescolando delicatamente.

Disporre i pirottini nello stampo per muffin e riempiteli solo per 2/3 con l'apposito impasto preparato. Cuocete in forno a 180° C per circa 20/25 minuti.
Il tempo di cottura può variare in base alla dimensione degli stampini utilizzati.

E' possibile realizzare muffin più "leggeri" sostituendo la sour cream con dello yogurt naturale intero.

La sour cream è molto semplice da fare...

Viene ricavata dalla panna fresca (con il 18% di grassi) a cui sono stati aggiunti i fermenti lattici. Si può quindi ottenere seguendo più o meno le stesse istruzioni dello yogurt ma usando la panna fresca al posto del latte. La consistenza è simile a quella di uno yogurt, solo un po' più densa e cremosa.

La percentuale di grassi della panna fresca venduta in Italia è solitamente del 35%, per ridurla basta utilizzare una quantità maggiore di yogurt, magro.
Ecco quindi come fare in casa la sour cream: versate un vasetto di yogurt magro naturale di buona qualità in 250 ml di panna fresca e mescolate accuratamente.
Coprite il bicchiere con un panno pulito e lasciate "rapprendere" la miscela a temperatura ambiente per circa 10-12 ore.

Una volta pronta va conservata in frigorifero e consumata in pochi giorni.


Blueberry Muffins
Modern Classic Book 2 by Donna Hay

Ingredients: 2 cups plain ( all pourpose) flour -2 teaspoons baking powder - ¾ cup caster sugar - 1 cup sour cream - 2 eggs - 1 teaspoon finely grated lemon rind - 1/3 cup (2½ fl oz) vegetable oil - 1 ¼ cups fresh blueberries.

Direction: preheat the oven to 180°C (350°F). Sift the flour and baking powder into the bowl. Add sugar and stir to combine. Place the sour cream, eggs, lemon rind and oil in a bowl and whisk until smooth. Stir the sour cream mixture through the flour and sugar mixture until just combined. Sprinkle over the blueberries and stir once. Spoon the mixture into 12 x ½ cup (4 fl oz) capacity non-stick muffin thins until two-thirds full. Bake for 15 minutes or until golden. Makes 12.

martedì 1 aprile 2008

TORTA DI FRAGOLE

Buddha raccontò una parabola: un uomo che camminava per un campo si imbattè in una tigre. Si mise a correre, tallonato dalla tigre. Giunto ad un precipizio, si afferrò alla radice di una vite selvatica e si lasciò penzolare oltre l’orlo. La tigre lo fiutava dall’alto.Tremando, l’uomo guardò giù, dove, in fondo all’abisso, un’altra tigre lo aspettava per divorarlo. Soltanto la vite lo reggeva. Due topi, uno bianco ed uno nero, cominciarono a rosicchiare pian piano la vite. L’uomo scorse accanto a sé una bellissima fragola. Afferrandosi alla vite con una mano sola, con l’altra spiccò la fragola. Com’era dolce!


Per l’impasto:

150 gr di burro morbido
125 gr zucchero
buccia grattata di 1 limone
4 uova
250 gr farina
50 gr maizena
½ bustina di lievito
150 ml di acqua minerale frizzante

400 gr di fragole
gelatina per torte di colore rosso (2 bustine)
panna montata per decorare


Battere a spuma il burro e lo zucchero. Incorporare un uovo alla volta continuando a mescolare. Aggiungete infine anche l’acqua frizzante e le farine mescolate tra loro (farina, maizena e lievito) e setacciateli sull’impasto. Amalgamate delicatamente con un cucchiaio e versate il composto in una teglia imburrata o foderata di carta forno.

Cuocete a 175° statico per 20-25 minuti. Fate raffreddare.
Circondate la base con anello per torte sul piatto da portata.
Tagliate le fragole a dadini molto piccoli. Zuccherate leggermente e cospargete di succo di limone.
Preparare la gelatina secondo le istruzioni riportate sulla confezione. Quando è pronta, togliere dal fuoco e tuffate nel composto bollente le fragole a pezzi. Mescolare, aspettare un po’ che il tutto si raffreddi leggermente e poi versare sulla base.
Mettere in frigo a rassodare.
Guarnire con ciuffetti di panna.